Beach Volley

SAUGELLA MONZA 3

IL BISONTE FIRENZE 0

 

SAUGELLA MONZA: Ortolani 9, Mari Paraiba ne, Squarcini, Heyrman 9, Di Iulio, Skorupa 1, Danesi 13, Orthmann 14, Meijners 10, Obossa, Bonvicini ne, Parrocchiale (L). All. Dagioni.

IL BISONTE FIRENZE: Santana 12, Alberti 6, Foecke 1, Degradi 1, Daalderop 8, De Nardi (L2) ne, Turco, Fahr 4, Dijkema, Nwakalor 8, Venturi (L1), Maglio. All. Caprara.

Arbitri: Pozzato – Boris.

Parziali: 25-17, 25-21, 25-21.

Note – durata set: 26’, 30’, 26’; muri punto: Monza 8, Il Bisonte 6; ace: Monza 4, Il Bisonte 1.

Non si sblocca Il Bisonte Firenze, che contro una Saugella Monza in grande forma incappa nella quarta sconfitta consecutiva per 0-3, ma la consolazione arriva dagli altri campi: il ko di Bergamo con Novara e quello di Chieri con Brescia permettono alle bisontine di chiudere il girone d’andata al settimo posto, e di qualificarsi quindi per la Coppa Italia. L’avversaria nei quarti di finale sarà la seconda della classe, la Unet E-Work Busto Arsizio, con gara secca in programma al PalaYamamay il 29 o il 30 gennaio. Tornando alla partita della Candy Arena, Il Bisonte si è confermato una squadra capace di picchi sia in alto che in basso: dopo una partenza choc nel primo set, le ragazze di Caprara se la sono giocata più o meno alla pari nel resto della partita, pagando però un paio di black out nei momenti decisivi del secondo e del terzo.

Giovanni Caprara parte con Dijkema in regia, Nwakalor opposto, Santana e Daalderop in banda, Alberti e Fahr al centro e Venturi libero, mentre Dagioni, privo di Begić, risponde con Skorupa in palleggio, Ortolani opposto, Orthmann e Meijners schiacciatrici laterali, Danesi e Heyrman al centro e la grande ex Parrocchiale libero.

Pronti via e per Il Bisonte ci sono subito enormi problemi in ricezione e in attacco, con Monza che ne approfitta per salire 9-2: Caprara prima chiama time out, poi inserisce Foecke per Nwakalor, ma il primo vero punto di Firenze, non provocato da errori delle avversarie, è il 15-6 firmato da Santana. La partita delle bisontine comincia di fatto qui, con la difesa che cresce e l’attacco che piano piano carbura (17-11): Dagioni prova il doppio cambio con Obossa e Di Iulio per Skorupa e Ortolani, ma è Danesi a tenere il cambio palla con gli attacchi al centro e poi a trovare il muro del 24-16, con Meijners che chiude al secondo set point (25-17).

L’inizio di secondo set è decisamente più equilibrato, e stavolta il primo break è de Il Bisonte, grazie a un muro di Daalderop su Heyrman (5-7), poi una scatenata Santana (che chiuderà con 12 punti e il 41% in attacco) firma il + 3, e subito dopo c’è l’ace di Daalderop (7-11) che costringe Dagioni al time out: il turno in servizio di Orthmann (con un ace) riavvicina Monza sull’11-12, Caprara ferma tutto ma la tedesca firma un altro ace ed è parità (12-12). Entra Degradi per Daalderop, Danesi sorpassa e poi il terzo ace di Orthmann vale il 14-12, con la serie di battute della tedesca che alla fine vale un parziale di 6-0 (15-12): le bisontine si riorganizzano e accorciano col muro di Daalderop (17-16), e poi è Nwakalor, con la stessa arma, ad impattare (18-18), prima di controsorpassare con un grande attacco in diagonale (18-19). Nel momento più importante però, con Squarcini in battuta per Heyrman, Firenze sbaglia troppo (21-19) e Caprara deve chiamare time out, senza ottenerne niente visto che in un amen la Saugella chiude grazie a un errore di Santana (25-21).

Il Bisonte non si scoraggia e nel terzo parte di nuovo bene (5-7), Monza impatta subito con Ortolani (8-8), ma Fahr riallunga col primo tempo (9-11): ancora Danesi, con l’ennesimo muro (sei nel match), pareggia di nuovo (11-11), poi la Saugella sale addirittura sul 14-11 e Caprara deve chiamare time out per fermare il solito turno al servizio di Orthmann. È sempre il muro a permettere alle bisontine di rimanere a galla (17-16), ma quando si ripresenta al servizio Orthmann, e Parrocchiale difende una palla pazzesca che poi Meijners trasforma nel 21-18, Caprara è costretto a fermare di nuovo il gioco: sul 23-20 il coach fiorentino prova anche il doppio cambio con Turco e Foecke per Nwakalor e Dijkema, ma Meijners (che lo stesso Caprara ha convinto a tornare nella nazionale olandese) è on fire (24-20) e al secondo match point Heyrman chiude con la fast (25-21).

LE PAROLE DI DALY SANTANA – “Siamo ancora un po’ in difficoltà, dobbiamo riuscire a ritrovare il nostro ritmo e il nostro livello di pallavolo: adesso c’è la pausa, avremo qualche giorno per riposarci, per resettare tutto e per cercare di ripresentarci al meglio alla ripresa del campionato. A tutte le squadre succede di incappare in un momento di difficoltà, a maggior ragione sta capitando a noi che siamo giovani: dobbiamo trovare una soluzione, ma soprattutto dobbiamo imparare a mantenere un certo livello di gioco per tutta la partita”.

In relazione all'Attività di Qualificazione Territoriale Maschile 2019-20, il giorno Domenica 05 Gennaio 2020 si svolgerà a Rufina (FI) presso la Scuola Media via Calamandrei 7un incontro amichevole  guidato dai Tecnici del settore maschile del CQT Firenze.

CQT Fipav Firenze

IL BISONTE FIRENZE 0

IMOCO CONEGLIANO 3

 

IL BISONTE FIRENZE: Santana 1, Alberti 5, Foecke 3, Degradi 7, Daalderop 15, De Nardi (L2) ne, Turco, Fahr 5, Dijkema 1, Nwakalor 8, Venturi (L1), Maglio. All. Caprara.

IMOCO CONEGLIANO: Sorokaite 8, De Kruijf 8, Geerties 1, Folie (L2) ne, Fersino, Botezat ne, De Gennaro (L1), Ogbogu 10, Enweonwu ne, Gennari ne, Wolosz 2, Hill 13, Sylla ne, Egonu. All. Santarelli.

Arbitri: Braico – Sobrero.

Parziali: 21-25, 16-25, 23-25.

Note – durata set: 28’, 22’, 26’; muri punto: Il Bisonte 2, Imoco 7; ace: Il Bisonte 2, Imoco 2; spettatori totali: 2900.

Davanti a un pubblico straordinario di quasi tremila appassionati – record stagionale per il Mandela Forum – Il Bisonte Firenze vende cara la pelle contro le campionesse del mondo dell’Imoco Conegliano, e lo 0-3 finale non rispecchia fedelmente l’andamento del match, con le bisontine che probabilmente avrebbero meritato di portare a casa almeno un set. Solo nel secondo le Pantere hanno dominato, mentre negli altri due hanno dovuto faticare per avere la meglio della squadra di coach Caprara, che specialmente nel terzo ha mostrato un gioco davvero entusiasmante: a una giornata dalla fine del girone d’andata Il Bisonte si mantiene al settimo posto, anche se la qualificazione per la Coppa Italia non è ancora matematica. Prima della partita il patron Wanny Di Filippo ha consegnato alle campionesse del mondo dell’Imoco un omaggio per i loro successi, e i Pellicani Feroci hanno regalato un mazzo di fiori alla grande ex Indre Sorokaite.

Giovanni Caprara parte con Dijkema in regia, Nwakalor opposto, Foecke e Santana in banda, Alberti e Fahr al centro e Venturi libero, mentre Santarelli, con Sylla e Folie in panchina solo per onor di firma, risponde con Wolosz in palleggio, Egonu opposto, Sorokaite e Hill schiacciatrici laterali, De Kruijf e Ogbogu al centro e De Gennaro libero.

Partenza show per Il Bisonte, che non si fa intimorire dalle campionesse del mondo e non fa cadere un pallone (5-1), poi l’Imoco comincia a carburare e impatta grazie a una paio di errori delle bisontine (8-8), dopodichè il sorpasso firmato da un muro di Egonu costringe Caprara al time out (8-9): Firenze reagisce con Foecke (10-9), poi subisce un nuovo break (11-13), e nonostante la grinta e l’orgoglio non riesce a rispondere agli attacchi di Egonu e De Kruijf, con Caprara che sul 12-16 decide di fermare di nuovo tutto. Entrano Degradi e Daalderop per Santana e Foecke, un muro di Nwakalor su Sorokaite e un attacco di Daalderop riavvicinano Firenze (16-17) e Santarelli spende il suo primo time out, ma ancora l’olandese, su una difesa di Venturi, impatta, e poi Nwakalor sorpassa (19-18): qui purtroppo l’inerzia torna dalla parte delle ospiti, che reagiscono ancora alzando il muro e il livello del gioco (20-23) e poi chiudono col contrasto a rete vinto da De Kruijf (21-25).

Nel secondo Conegliano parte fortissimo con un paio di super attacchi di Hill (1-4), poi Caprara prova Turco in regia per Dijkema ma le ospiti allungano ancora (2-8), e sull’8-15 firmato da Egonu Caprara chiama time out: il vantaggio è già troppo ampio, l’Imoco sviluppa senza problemi il suo gioco stellare e Il Bisonte, pur provandoci in tutti i modi con grande dignità, non riesce ad arginare le Pantere che chiudono con un pallonetto di Geerties (16-25).

Nel terzo ci sono Degradi e Daalderop per Foecke e Santana, e proprio Degradi è subito protagonista con la pipe e i due ace consecutivi che valgono il 5-0 e il time out Santarelli: come nel primo set, la reazione è immediata (6-5), ma stavolta il Firenze riparte subito ancora con Daalderop e Degradi (11-7). Il Bisonte tiene il cambio palla fino al 16-12, poi l’Imoco spinge e nonostante le grandissime difese delle bisontine si riavvicina fino al 16-15, con Caprara che ferma tutto: al termine di uno scambio incredibile Egonu impatta (17-17), poi il muro di Ogbogu vale il sorpasso (17-18), ma le bisontine ci sono ancora e controsorpassano con Fahr (19-18). Qui però sale nuovamente in cattedra la classe delle campionesse del mondo, che orchestrate alla grande da Wolosz (MVP del match) piazzano tre punti consecutivi e costringono Caprara al time out (19-21): Egonu allunga ancora (19-22), ma Il Bisonte reagisce nuovamente con una straordinaria Daalderop (nove punti nel set), che firma tre attacchi per il 23-23 e il time out Santarelli. E come sempre accade, sul punto a punto le campionesse escono fuori: Egonu mette giù il 23-24, poi Hill è brava a trasformare subito il match point dopo una bella difesa delle compagne.

LE PAROLE DI GIOVANNI CAPRARA - “Siamo felicissimi della partita che abbiamo fatto e spero che sia di buon auspicio per farci riprendere un po’ di fiducia in vista della partita con Monza, per chiudere il 2019 nella miglior maniera possibile. É stato un anno meraviglioso per Il Bisonte, abbiamo fatto ottime cose e vorremmo chiudere in bellezza. Venturi ha giocato una partita meravigliosa, come tutta la squadra: abbiamo ancora alti e bassi, ma oggi siamo andati un pochino meglio con il fondamentale della battuta, che però ancora ci dà poco. Siamo migliorati molto con l’ingresso di Degradi, che ha fatto il break iniziale nel terzo e ci ha permesso di stare anche davanti, molto bene anche Daalderop che in attacco ha variato i colpi: speriamo solo di avere un po’ di continuità, è la cosa che aspettiamo da tanto tempo, ma di sicuro se Conegliano gioca non ce n’è per nessuno, dipende solo da loro”.

Babbo Natale passa da Scandicci e porta nel suo sacco tre punti e il quarto posto per la Savino Del Bene Scandicci. Una vittoria importante, la quarta consecutiva considerando l’Europa.

La Savino Del Bene Scandicci scende in campo col sestetto visto contro Maribor, c’è Malinov opposta a Sloetjes, Stevanovic e Lubian al centro con Bricio e Pietrini come schiacciatrici, Merlo è il libero. Coach Mazzola risponde con l’ex Scandicci Caracuta al palleggio, Mingardi opposta, Rivero-Segura in banda con Veltman e Speech al centro, Parlangeli è il libero.

Il primo set inizia con le ragazze di Mencarelli che vanno sotto di due punti dopo due lunghissimi scambi ben chiusi da Brescia. Un fallo fa siglare il primo punto alle toscane (1-2), ma Speech è cinica in fast per il terzo punto Brescia. Scandicci insegue con Pietrini (3-4), ma Sloetjes e Bricio sbagliano per due volte ed il parziale va sul 3 a 6.

L’olandese ex VakifBank si fa perdonare (4-6), Stevanovic trova la fast per il quinto punto, ma Bricio è imprecisa sulla diagonale e Brescia allunga (6-9). 

La messicana serve male (7-11), ma Pietrini dà continuità alla Savino Del Bene Scandicci e le toscane si rifanno sotto prepotentemente. Sloetjes danza in aria per il 10-12, la tulipana lavora splendidamente in difesa con Malinov che va al contagiri su Pietrini e proprio la giovane azzurra chiude il 12-12.

Mazzola al tredicesimo punto locale chiama tempo e ferma tutto: lo stop carica Segura che sale in cielo (13-13), ma le difese di Merlo e la palletta di Bricio portano il parziale sul 15-13. Il turno di servizio di Segura aiuta le lombarde a trovare il pari (15-15), ma Scandicci è cinica e va sul 19-16 sfruttando diverse lacune ospiti.

Il triplo vantaggio persegue con Lubian efficace a servizio (23-18) che porta le compagne a chiudere il set sul 25-19. 

Il secondo set si apre con Brescia avanti grazie alla parallela di Rivero; le lombarde restano avanti fino al 3-3 locale firmato da una Bricio plastica. Il 4-3 è marcato da Stevanovic e proprio la serba è mortifera a muro (6-3). Il parziale si allunga grazie all’errore di Veltman a servizio (7-3), poi Scandicci rosicchia punto su punto colpendo le lacune difensive delle ragazze di Mazzola (10-5). Dopo il time out di Mazzola, le ragazze di Mencarelli allungano sul (11-6) con Sloetjes, ma Rivero le risponde con uno splendido ace. Le leonesse non mollano e mordono Scandicci recuperando con le bombe di Mingardi (14-12) e le fast di Veltman. Proprio l’americana fa pari sul 15-15 e la Savino Del Bene non riesce a riprendere il ritmo del set precedente e per tre volte va avanti, ma poi si fa riprendere (18-18). Sloetjes trova il 20-18 e poi trova anche il punto successivo 21-20. La sinfonia finale è suonata da Pietrini e Bricio che chiude la contesa sul 25-21. 

Il terzo set è la fotocopia dei precedenti, Brescia va in vantaggio con la spagnola con Segura ma dopo il doppio vantaggio lombardo con Rivero (1-3), sale in cattedra Stevaonovic che con due fast consecutive porta il risultato sul 4-3. Brescia però non ci sta e dopo il pari conquistato con un fallo, allunga con la diagonale di Mingardi. Sloetjes risponde alla collega di reparto (5-5) e poi le due formazioni si fronteggiano alla pari rispondendo colpo su colpo fino al 9-7 che spezza l’equilibrio. Scandicci infatti ottiene un doppio vantaggio che continua sotto i colpi di Bricio e Pietrini ciniche. Le ragazze di Mencarelli sono una furia e dopo l’ace di Pietrini per il (15-12), portano il risultato addirittura sul 17-12. Mingardi risponde, ma Lubian sale sulle scale e chiude un altro punto. Il parziale resta sul +5 quando Scandicci chiude il ventesimo punto, poi Bricio confeziona l’ace per il 22-15, mentre Pietrini fa il ventitreesimo. L’ultimo punto lo sigla Lubian con un altro ace.

Tre punti d’oro che portano il sorriso a Scandicci e che prepara le ragazze di Mencarelli alla difficoltosa trasferta di Filottrano. 

Le parole di Coach Marco Mencarelli: “La partita vinta perché siamo stati padroni del campo, anche nei momenti dove sono state in vantaggio le ragazze di Brescia non abbiamo mai patito questa situazioni, abbiamo pensato a come ritrovare il nostro gioco. Mi ero proposto di fare una prestazione migliore, credo che abbiamo centrato l’obiettivo

Savino Del Bene Scandicci – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-0 (25-19, 25-21, 25-16)

Carraro ne, Bricio 13, Stysiak, Malinov 1, Kakolewska ne, Pietrini 15, Merlo L, Lubian 9, Sloetjes 11, Cardullo L2, Molinaro ne, Stevanovic, 7, Milenkovic ne. All.: Mencarelli

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Perry ne, Rivero 8, Pizzi ne, Veltman 8, Speech 5, Saccomanni, Mingardi 13, Parlangeli L, Bridi, Biganzoli, Mazzoleni, Caracuta 1, Segura 3, Fiocco. All.: Mazzola

Ace 5-2

Ricezione 50%-42%

Attacco 41%-25%

Muri 5-3

Durata 26’, 31’, 27’

MVP Sloetjes

Arbitri Goitre-Saltalippi

 

Siena è nuovamente casa della Savino Del Bene Scandicci. La squadra di coach Mencarelli è infatti ospite del Pala Estra per affrontare Nova KBM Branik Maribor per la terza sfida del girone B di CEV Champions League. La Savino Del Bene si presenta alla gara da imbattuta e da prima nel girone dopo aver battuto le turche del Vakifbank e le russe del Kaliningrad nei primi due partite del giorne. Le slovene del Maribor arrivano invece in Toscana come fanalino di coda del girone, avendo perso entrambe le gare precedenti.

Mencarelli deve gestire le energie in vista delle prossime sfide di campionato, ma vuole blindare anche il primato europeo. Il sestetto del tecnico umbro così è formato da Malinov da alzatrice, Sloetjes come opposto, Stevanovic e Lubian al centro, Pietrini e Bricio in banda e Merlo da libero.

Maribor, squadra con la media età bassissima, è invece uscita con due sconfitte per 3-0 dalle precedenti gare europee e affronta la partita di Siena schierandosi invece con Stojiljkovic da palleggiatrice, Kosenina come opposto, Bracko e Pintar le centrali, Sobocan e Lobrer Fijok in banda e Pahor come libero.

La Savino Del Bene inizia subito mettendo in evidenza la maggior qualità del suo roster così, sul 5-1 firmato da Sloetjes, Maribor deve chiamare il primo time out della sua gara. La pausa fa bene alle slovene che rientrano ad un solo punto di ritardo (7-6). Lubian e Stevanovic sono in palla e portano Scandicci sul 12-8. Arriva così un nuovo time out per Gacic, al rientro dal quale però la Savino Del Bene scappa via definitivamente: tanto che Pietrini mette a terra l'ace del +9 (19-10). Sul 21-13 Mencarelli decide di gestire le energie della sua rosa e di richiamare Malinov in panchina per lasciare spazio a Carraro in cabina di regia. Scandicci manda in campo anche Milenkovic e gestisce con autorità il finale di frazione, aggiudicandosi il primo setper 25-16, con il punto decisivo generato da un errore al servizio di Kosenina.

Nel secondo set la Savino Del Bene rientra in campo con Carraro e Milenkovic al posto di Malinov e Bricio. Maribor, con una partenza lampo, prova a spaventare Scandicci e sul 3-7 per le slovene coach Mencarelli ferma la gara con un time out. La Savino Del Bene al ritorno in campo sbaglia meno e colma il gap, con Pietrini che firma la parità sul 13-13 e costringe coach Gacic al time out. La gara resta in equilibrio per alcuni scambi, prima che Scandicci riprenda il timone della gara e salga +4. Sul 22-18 arriva anche il momento per il ritorno in campo di Adenizia Da Silva, alla prima presenza ufficiale della stagione dopo l'intervento chirurgico alla spalla sostenuto questa estate. La brasiliana è subito protagonista, visto che trasforma i primi palloni toccati nei punti del 24-21 e del decisivo 25-22.

La terza frazione non è mia in bilico. Scandicci tiene in campo Adenizia e va sul 6-3, obbligando Maribor all'ennesimo time out della gara. Un deja vù che si ripete anche sul 10-5, quando le slovene devono ricorrere ad un altro “tempo” per fermare la gara. Sul 15-8 Mencarelli completa un ulteriore cambio, togliendo Lubian e mettendo in campo Beatrice Molinaro, pure lei all'esordio stagionale. Il finale di set scorre via senza sussulti, con la Savino Del Bene a confermare la superiorità tecnica e tattica rispetto alle avversarie. Il set si chiude 25-16 con un ace di Carraro che consente alla Savino Del Bene Scandicci di ottenere il primo successo 3-0 in questa stagione di CEV Champions League, l della giovane storia europea della società. Il primato nella classifica del girone B, alla terza vittoria su tre incontri, è confermato.

Coach Marco Mencarelli post partita: “Siamo soddisfatti perchè abbiamo fatto giocare delle ragazze che fino ad oggi avevamo visto un po' troppo poco nel corso del campionato. C'è soddisfazione perchè abbiamo tenuto sotto pressione l'avversario, un avversario che ci ha concesso molto, ma sapevamo che sarebbe stata questo tipo di partita. È stata un'ottima giornata per noi.”

Savino Del Bene Scandicci – Nova KBM Branik Maribor: 3-0 (25-16, 25-22, 25-16)

Savino Del Bene Scandicci: Carraro 1, Bricio 3, Stysiak n.e., Malinov, Adenizia 7, Kakolewska n.e., Pietrini 10, Merlo (L1), Lubian 11, Sloetjes 12, Cardullo (L2) n.e., Molinaro 1, Stevanovic 8, Milenkovic 5. All.: Mencarelli M.

Nova KBM Branik Maribor: Milosic n.e., Kosenina 12, Pahor (L1), Dobaj (L2) n.e., Bracko 2, Stojiljkovic 1, Sijanec n.e., Sobocan 8, Pintar, Galic, Lobrer Fijok 13, Krajnc 1. All.: Gacic R.

Arbitri: Bernstrom – Fernandez Fuentes

Attacco (Pt%): 44% - 31%

Muri: 11-2

Ace: 6-2

Ricezione (Pos%):

Durata: 21', 27', 24'. Tot.: 1h 12'.

Spettatori: 897

Non c’è due senza tre? Sarà il taraflex a parlare per la Savino Del Bene Scandicci. La squadra di Mencarelli infatti, Domenica 22 Dicembre alle 17.00 tornerà tra le mura del Palazzetto dello Sport di Via Rialdoli per sfidare la Banca Valsabbina Millenium Brescia di Coach Enrico Mazzola.

Le lombarde, capitanate dall’ex Valeria Caracuta arrivano a Scandicci da cinque sconfitte consecutive ed hanno voglia di tornare a fare punti che mancano dall’ultima trasferta toscana, ovvero da quello vittoria per 0-3 avvenuta contro Il Bisonte Firenze del 3 Novembre scorso. 

Scandicci vuole continuare la sua marcia da tre, iniziata dalla vittoria contro Perugia, per provare ad entrare tra le prime quattro del campionato. Posizione che permetterebbe a Lia Malinov e compagne di giocare in casa i quarti di Finale di Coppa Italia.

 EX E PRECEDENTI: L’unica ex del match è la pugliese Valeria Caracuta che a Scandicci ha giocato durante la scorsa stagione ventinove gare in maglia Savino Del Bene.Sono due gli scontri del passato fra le due società. Entrambe le gare sono finite 3-0 per le toscane e a Scandicci. 

LE PAROLE DI COACH MENCARELLI: “Dopo l’Europa torna il campionato, quella di domenica con Brescia è una partita che dobbiamo giocare sui nostri livelli migliori, cercando continuità e crescita in attacco che è la cosa che più ha caratterizzato le ultime uscite. In conseguenza di ciò, questo sarà il nostro banco di ciò visto che giocheremo contro una squadra che ha fatto vedere molte cose buone ed ha grandi qualità”. 

SAVINO FOR XMAS: Le società sportive, anche non di pallavolo, potranno acquistare i biglietti al Palazzetto dello Sport per la gara in questione al costo ridotto di sei euro presentandosi in tuta. Al termine della gara, inoltre, sarà riaperta la campagna abbbonamenti per il girone di ritorno. 

LE AVVERSARIE: Coach Mazzola potrebbe scegliere l’ex  Caracuta opposta a Mingardi, Veltman-Speech al centro mentre la coppia Perry-Segura agirà in banda con Parlangeli come libero. 

IN TV - La partita fra Savino Del Bene Scandicci e Banca Valsabbina Millenium Brescia  sarà trasmessa gratuitamente in Italia sulla piattaforma PMG Sport. Andando sul sitowww.pmgsport.it si aprirà un player dove sarà possibile selezionare l’incontro. Altrimenti, si potrà andare sulla piattaforma LVFTV (www.lvftv.com) e accedere con le vecchie credenziali all’incontro. La partita sarà tramessa entrando nella sezione Sport anche su Repubblica.it e su Sport.it.

Ultima partita casalinga del 2019 per Il Bisonte Firenze, che domani alle 17 ospita al Mandela Forum l’Imoco Conegliano per la dodicesima giornata del campionato di serie A1. Un match difficilissimo per la squadra di coach Caprara, che si troverà davanti le campionesse del mondo e d’Italia in carica: le Pantere hanno vinto diciannove delle venti partite giocate in questa stagione, perdendo soltanto con Perugia di ritorno dal mondiale per club e con una formazione rimaneggiata, e stanno quindi confermando il ruolo di rullo compressore che quasi tutti gli addetti ai lavori avevano attribuito loro al termine del mercato estivo. Dal canto suo Il Bisonte è reduce da due ko esterni consecutivi ed è ancora a caccia della qualificazione matematica ai quarti di Coppa Italia, ma è al completo e quantomeno potrà affrontare l’impegno con pochissimo da perdere, considerando che di fronte avrà stelle mondiali come Egonu, Wolosz, Hill e tutte le altre.

EX E PRECEDENTI – Le ex della sfida sono due, e giocano entrambe nell’Imoco: si tratta di Indre Sorokaite, che ha vestito la maglia de Il Bisonte per tre stagioni, dal 2016 al 2019 (prima di sbarcare proprio a Conegliano), e di Chiaka Ogbogu, che è stata bisontina tra il gennaio e il maggio del 2018. I precedenti invece sono quindici, con tre vittorie per Il Bisonte (di cui l’ultima al Mandela Forum nei play off 2016/17, per 3-2) e dodici per l’Imoco (di cui nove nella regular season di A1 sui dieci confronti totali).

LE PAROLE DI GIOVANNI CAPRARA – “Le avversarie di domani le conosciamo molto bene: l’Imoco è la squadra più forte del mondo, non per niente ha appena vinto il mondiale per club. Noi dovremo giocare con tanta aggressività ed entusiasmo, con l’obiettivo di rimanere in campo il più possibile, perché si può imparare tanto da partite come questa: sarà necessario metterci energia e determinazione, ma anche un po’ di coraggio in più nelle scelte, perché senza questo ingrediente c’è il grande rischio che le avversarie prendano il sopravvento. Dovremo essere anche tolleranti nei momenti in cui Conegliano andrà via nel punteggio: servirà la pazienza di aspettare che abbiano un calo, ma al tempo stesso anche la convinzione di poterle mettere in difficoltà. Noi siamo una squadra con alti e bassi, e quando andiamo in difficoltà non abbiamo una giocatrice in particolare che ci possa trascinare: conosciamo i nostri limiti, non dobbiamo demoralizzarci per un ko come quello contro Filottrano perché abbiamo già fatto più punti di quanti ce ne aspettavamo, ma la mia speranza è che da ora in poi riusciamo a trovare una maggiore continuità”.

LE AVVERSARIE – Difficile indovinare il possibile 6+1 dell’Imoco Conegliano di Daniele Santarelli, viste le tantissime alternative a disposizione: in palleggio dovrebbe giocare la polacca Joanna Wolosz (1990), come opposto Paola Egonu (1998), mentre in banda due fra Miriam Sylla (1995), Indre Sorokaite (1988), la statunitense Kimberly Hill (1989) e la tedesca Jennifer Geerties (1994); al centro le maglie da titolari andranno a due fra la statunitense Chiaka Ogbogu (1995), l’olandese Robin De Kruijf (1991) e Raphaela Folie (1991), mentre il libero sarà quasi sicuramente Monica De Gennaro (1987).

IN TV - La partita fra Il Bisonte Firenze e Imoco Conegliano sarà trasmessa in diretta streaming, in HD e in chiaro (e quindi gratuitamente), sul sito ufficiale di PMG Sport (www.pmgsport.it), su LVF TV, la web tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile (www.lvftv.com, effettuando la registrazione), su sportmediaset.it, nella sezione Sport del sito www.repubblica.it e sul portale www.sport.it.

 

Giovedì, 19 Dicembre 2019 20:22

Pubblicati i calendari della 1DM

Si avvisano le Società che è stato pubblicato su fipavonline il calendario della 1DM, che avrà inizio nella prima settimana di Febbraio.

Il calendario è definitivo, ma fino a Lunedì 20 Gennaio 2020 non verrà addebitato alcun contributo ad eventuali richieste di spostamento.

Si invitano le Società a verificare l'esistenza di possibili concomitanze con i PLAY OFF dei campionati giovanili della prima fase. Le eventuali richieste di spostamento dovranno essere effettuate direttamente sul portale fipav online in seguito ad accordi con altra Società coinvolta nella gara.

Le prime giornate di campionato potranno essere anticipate nel mese di Gennaio previo accordo con le Società coinvolte nelle gare stesse.

COGT Fipav Firenze

Si comunica che la prima lezione del Corso Allievo Allenatore Primo Livello Giovanile, stagione agonistica 2019/2020, si terrà Martedì 28 Gennaio alle ore 18.30 presso la sede del Comitato Territoriale di Firenze, in Via Pratese 13 a Firenze.

 

Non c’è neanche un attimo di pausa per la Savino Del Bene Scandicci di Coach Marco Mencarelli che, dopo neanche ventiquattro ore dalla partita contro Caserta, è pronta a tornare in campo contro la Nova KBM Branik Maribor.

Domani alle 20.30, nella cornice del PalaEstra di Siena, la Savino Del Bene Scandicci proverà a difendere la testa del Girone B di CEV Champions League contro una rivale sulla carta facile ma che, al momento, domina nel campionato sloveno.

La formazione di Radovan Gacic ha perso le ultime due gare contro Vakifbank Istanbul e Lokomotiv Kaliningrad Region ma sicuramente verrà in Italia per battagliare punto su punto. Le ragazze di Mencarelli, reduci da due vittorie nette da tre punti in campionato, vogliono continuare la scia positiva anche in Europa per mantenere la prima posizione nel girone.

La Nova KBM Branik Maribor è una formazione molto giovane, con tesserate addirittura atlete 2002 e 2003, ma non è da sottovalutare.

Le parole di Coach Marco Mencarelli: “Nelle prime due partite del girone, Maribor ha pagato la differenza di livello con Kaliningrad e Vakifbank. Anche noi dobbiamo ribadire questa superiorità anche perché per la classifica finale del girone sono importanti tutte le partite. C’è bisogno di ribadire la nostra superiorità, almeno quella sulla carta”.

 

Pagina 28 di 58